
Svezzamento 6 mesi: una tappa importante
Il sesto mese di vita è un momento fondamentale nello sviluppo del bambino, segnando l'inizio dello svezzamento, ossia l'introduzione graduale di alimenti solidi oltre al latte materno o artificiale. Questo passaggio è cruciale non solo per l'alimentazione del bambino, ma anche per il suo sviluppo motorio e cognitivo. L'introduzione dei solidi aiuta a sviluppare il gusto, le capacità masticatorie e ad abituarsi a nuove consistenze, creando le basi per un'alimentazione sana nel futuro.
Oggi, piuttosto che parlare esclusivamente di "svezzamento", utilizziamo anche il termine "alimentazione complementare". Questo termine riflette meglio l'approccio moderno, che vede l'introduzione dei cibi solidi come un complemento al latte, che continua a essere la principale fonte di nutrimento nei primi mesi. L'alimentazione complementare non sostituisce il latte, ma aiuta a soddisfare le crescenti esigenze nutrizionali del bambino, accompagnandolo gradualmente verso una dieta più varia. In questo articolo, per comodità, utilizzeremo i due termini come sinonimi.
Le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) raccomandano di iniziare lo svezzamento a 6 mesi per garantire un corretto sviluppo del sistema digerente e immunitario. È fondamentale scegliere alimenti di alta qualità per ridurre l'esposizione a sostanze chimiche dannose, specialmente in questa fase delicata della crescita del bambino.
Perché e come iniziare lo svezzamento a 6 mesi
L'OMS raccomanda di iniziare lo svezzamento intorno ai 6 mesi, quando il bambino ha bisogno di un apporto nutrizionale maggiore rispetto a quello fornito esclusivamente dal latte. Inoltre, il bambino ha sviluppato una maturità motoria e digestiva sufficiente per gestire nuovi alimenti. Per capire se il bambino è pronto per iniziare lo svezzamento, è utile osservare alcuni segnali:
Mantiene la posizione seduta con un buon controllo del capo.
Mostra interesse per il cibo e tenta di afferrarlo.
Coordina occhi, mani e bocca per portare il cibo alla bocca.
Ha perso il riflesso di estrusione della lingua, che nei primi mesi impedisce di ingerire cibi solidi.
Se le acquisizioni non sono presenti a 6 mesi, lo svezzamento può essere rimandato di qualche settimana. In caso di dubbi, è utile consultare il pediatra per il momento giusto.
Plasmon consiglia: Svezzamento o Autosvezzamento?
Lo svezzamento è uno dei momenti più importanti per la crescita dei bambini e la sicurezza deve essere un punto fondamentale di questo passaggio.
Sebbene l'autosvezzamento non sia strettamente controindicato dall'OMS, è altresì vero che ogni bimbo ha un percorso a sé, e la sicurezza di un sano approccio allo svezzamento può essere assicurata da prodotti Baby Grade di altissima qualità, che seguono rigorosi standard, che solo l'esperienza un marchio storico come Plasmon può garantire.
Per questo, Plasmon suggerisce lo svezzamento tradizionale o misto come metodo migliore per lo svezzamento dei bambini da 6 mesi.
Autosvezzamento: i consigli per chi sceglie di intraprendere questo approccio
L'autosvezzamento è un approccio alternativo allo svezzamento tradizionale che consente al bambino di partecipare al pasto familiare, scegliendo cosa e quanto mangiare tra alimenti adeguati alla sua età. Qualora si voglia seguire questo approccio, è fondamentale seguire le stesse indicazioni riportate nel precedente paragrafo per capire se il bambino è pronto. Inoltre, sarà necessario informarsi sui tagli sicuri di ciascun alimento prima di proporlo. Il taglio sicuro dei cibi nell'autosvezzamento si riferisce alla pratica di preparare gli alimenti in modo che siano facilmente afferrabili e masticabili dal bambino, riducendo il rischio di soffocamento. Questo approccio, pur essendo naturale e rispettoso del ritmo del bambino, richiede un ambiente sicuro e un'attenta supervisione, poiché il bambino avrà maggiore libertà di esplorare il cibo e decidere quanto mangiare.
Quali alimenti introdurre a 6 mesi
Tutti gli alimenti possono essere introdotti fin da subito, ad eccezione di alcuni come:
Miele,
funghi,
Latte crudo,
Salumi,
Carne e pesce non cotti,
Tè o caffè.
Bisognerebbe prediligere, però, cibi digeribili e con consistenza adeguata alle capacità masticatorie del bambino. Si consiglia di iniziare con frutta o verdura, avendo cura di evitare di aggiungere sale o zuccheri agli alimenti destinati al bambino.
È preferibile iniziare con un solo alimento alla volta e attendere almeno un giorno prima di introdurre un nuovo ingrediente, per monitorare eventuali reazioni allergiche.
Quanti pasti nello svezzamento a 6 mesi
All'inizio, il bambino può consumare un solo pasto solido al giorno, che può essere progressivamente aumentato a due o tre pasti nell'arco di alcune settimane. È fondamentale adattare il ritmo alle esigenze del bambino, rispettando i suoi segnali di fame e sazietà.
Un esempio di menù per lo svezzamento a 6 mesi potrebbe essere:
Colazione: latte materno o artificiale.
Pranzo: piatto unico con cereali, omogeneizzato di verdure e proteine.
Merenda: omogeneizzati di frutta o una merenda per neonati con yogurt.
Cena: latte materno o latte in formula, eventualmente accompagnato da una pappa leggera.
Gradualmente, il bambino arriverà a consumare tre pasti principali e due spuntini durante la giornata. È importante ricordare che ogni bambino ha tempi e necessità diverse; quindi, non è necessario seguire rigidamente un programma prestabilito.
È importante evitare l'utilizzo di zucchero e sale aggiunti nei cibi, inoltre, tutti gli alimenti possono essere introdotti, salvo quelli precedentemente citati, per il quale è necessario aspettare i 12 mesi di vita per il rischio di botulismo.
Quanto latte dare a 6 mesi?
Anche se inizia l'introduzione dei solidi, il latte materno o in formula continua a essere una fonte nutrizionale primaria per il bambino fino ai 12 mesi. Ma quanto latte dare a 6 mesi con lo svezzamento? Generalmente, il quantitativo di latte raccomandato è di circa 500-700 ml al giorno, distribuito in più poppate. Tuttavia, la quantità esatta può variare in base al bambino e al suo appetito. È fondamentale seguire i segnali del bambino, che saprà indicare quando è sazio.
Tabella, schema e orari svezzamento 6 mesi
Lo svezzamento deve essere un processo graduale e personalizzato. Di seguito un esempio di tabella di svezzamento che può aiutare i genitori a pianificare i primi giorni e settimane di questa nuova fase:
Plasmon consiglia: Come fare il brodo di verdure?
Diluisci metà vasetto (40 g) di Omogeneizzato di Verdure Miste con 125 ml di acqua.
Giorno | Alimenti Introdotti |
1-3 | Crema di riso + Brodo di Verdure Preparato |
4-6 | Omogeneizzato Verdura Carote Patate Zucchine |
7-10 | Omogeneizzati di carne |
11-14 | Omogeneizzati di frutta |
15-20 | Pastine e Cereali con glutine (avena, orzo) |
21-30 | Merende con Yogurt e Omogeneizzati di pesce |
Questa tabella è puramente indicativa e può essere adattata alle esigenze specifiche del bambino. Ogni famiglia può personalizzare il piano in base alle preferenze del bambino e ai consigli del pediatra.
Conclusione
Lo svezzamento a 6 mesi è una fase cruciale per lo sviluppo del bambino. In questa fase, è fondamentale seguire il bambino, rispettando i suoi tempi e offrendo alimenti sani e bilanciati. Il latte rimane una parte importante della sua alimentazione, ma i nuovi cibi aiutano a garantire una crescita sana e una varietà di nutrienti. Scegliendo ingredienti di qualità, i genitori possono supportare il benessere del loro bambino e favorire l'acquisizione di buone abitudini alimentari fin dai primi mesi di vita.
Scrittore ed esperto: Dottoressa Giulia Ceglie, Pediatra
Inizia lo svezzamento in sicurezza con Plasmon
Abbiamo visto quanto sia importante programmare correttamente l'inizio dello svezzamento, per permettere ai nostri bambini di scoprire nuovi cibi e sapori in tutta sicurezza. Per chi desidera un aiuto pratico nella scelta dei primi alimenti, esistono linee di prodotti specifici come quelli di Plasmon, pensati per rispondere alle esigenze nutrizionali dei più piccoli in questa delicata fase. Omogeneizzati, creme, biscotti e merende: ogni prodotto è studiato per offrire qualità, sicurezza e gusto, accompagnando il bambino passo dopo passo nel suo percorso di crescita.
https://www.who.int/publications/i/item/9789240081864
https://www.epicentro.iss.it/allattamento/alimentazione-complementare-infantile-linea-guida-oms-2023
https://www.nhs.uk/start-for-life/baby/weaning/how-to-start-weaning-your-baby/
